Conosci Ynés

Siamo profondamente entusiasti di presentare la seconda edizione della nostra serie Woman by Woman con una collaborazione molto speciale: ¡Ynés Suelves x Jimmy Lion! Dai uno sguardo al processo creativo dietro a questa collezione a edizione limitata...

Parliamo delle rose! Più che un elemento iconico delle tue creazioni e del tuo logo, appare nel tuo motto: "Let’s plant roses all over the world" (Inondiamo il mondo di rose). Che significato hanno per te le rose e cosa vorresti trasmettere?

Per noi, la rosa è un simbolo che rappresenta forza, bellezza e purezza. Nel corso degli anni, io e mia madre abbiamo sognato il potere intrinseco della rosa e il sogno di piantare rose in tutto il mondo. Al di là del desiderio che il nostro marchio attraversi i confini, vogliamo che la rosa porti un messaggio positivo nel mondo, vogliamo, con il tempo, destinare i proventi delle vendite a progetti sociali e apportare il nostro contributo nel mondo.

Questa è la prima collaborazione della nostra serie, Woman by Woman, che punta sul talento di un’artista per dare vita a una collezione di calzini creati da e per le donne, anche se, a dire il vero, questa collezione non ha limiti. È infatti adatta sia alle donne che agli uomini. Come dicevamo, in che modo credi che l’arte possa abbattere le barriere e creare un mondo più aperto?

L’arte, in fin dei conti, ha sempre avuto questo ruolo. È lo strumento dell’essere umano per abbattere le barriere del mondo quotidiano e aprire il passo a nuove possibilità. È il nostro modo di creare, e creando possiamo evolvere. L’arte è il modo più efficace che abbiamo di esprimerci e comunicare, da un individuo al resto del mondo. L’arte ha meno timore di mostrare la realtà, per quanto cruda essa sia, e questo è fondamentale affinché la gente apra la mente.

La vena creativa è radicata nella famiglia, dato che anche tua madre è artista. In che modo ti ha ispirato tua madre?

Mia madre mi ha insegnato un altro modo di vedere la vita, mi ha insegnato proprio questo: a non avere limiti, a pensare che tutto è possibile. Di fatto, mi risponde sempre con “WHY NOT?” (quando me lo manda per messaggio abbrevia con “Y NOT?”). Inoltre, mi ispira a trovare il bello in tutto, a educare l’occhio e la mente a trovare sempre qualcosa di bello.

Sei un’artista tuttofare: crei gioielli, disegni abiti, scolpisci, dipingi murales... Com’è il tuo processo creativo? E, quali sono le difficoltà di ciascun materiale o disciplina?

Tornando alla questione dei limiti, appena iniziamo a creare, a ideare e a sognare, gli ostacoli svaniscono. Ci piace creare un universo attorno alle nostre collezioni. Il nostro processo è molto semplice. Abbiamo bisogno di parlare, conversare e sputare fuori ogni tipo di idea che ci passi per la testa senza paura di avere idee stupide o folli (come dice mia madre “Y NOT?”). Semplicemente sosteniamo il principio di fare le cose al meglio, con la massima qualità, che siano buone per l’ambiente e che proteggano l’eredità creata dai nostri antenati.

Di recente hai riflettuto: "Non cerco la perfezione, bensì cerco la bellezza e la praticità […]🌹". Quando hai dovuto creare questa collezione, come hai inserito questo modo di ragionare? Come hai scelto i materiali? I modelli?

Per noi tutto si riassume in un principio semplice come questo: "bello e utile”. In fin dei conti, moda significa vestiti, è uno strumento di identità, con un aspetto funzionale. Credo che esistano due tipi di stilisti: quelli che disegnano abiti affinché siano indossati e quelli con un fine più artistico. Io apprezzo entrambi, ma faccio parte del primo gruppo. Per me i vestiti hanno senso e prendono vita quando qualcuno li indossa, li trova comodi, si sente bello e che il capo parla della sua identità. Quando mi hanno proposto questa collaborazione, è stato davvero semplice, perché non c’è niente di più pratico che un calzino, e il calzino può avere un ruolo molto importante nel look di una persona. Il più delle volte è l’unico elemento con il quale una persona può esprimersi. Avevamo le idee chiare, un modello che fosse unisex, più comodo e con i nostri motivi più identificativi.

Quale modello ti piace di più e perché?

Trovo molto difficile scegliere, ma preferisco il bianco della rosa, il più vero e rappresentativo.

Disco o gruppo preferito per trovare l’ispirazione?

A seconda dei periodi, ma in questo momento sceglierei Billie Eilish.

Che cosa consiglieresti a coloro che aspirano a diventare artisti?

Che cerchino di essere sé stessi, che non abbiano paura, perché questo è l’unico modo di essere unici.

E per ultimo, caffè o tè?

Vorrei poterti dire tè, ma sono totalmente dipendente dal caffè!

Thanks socks much!

Articoli correlati